Il tuo vicino d’ombrellone ti odia? Se fai una di queste cose, sì. Ti spiego come ci si comporta in spiaggia

Forse non sai ma esiste il galateo da spiaggia. Scoprine di più e capirai se il tuo vicino di ombrellone è un maleducato o ha ragione.

galateo mare
In spiaggia segui queste semplici regole per rendere serena la convivenza (Foto di Matan Ray Vizel da Pixabay)

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L’educazione viene prima di tutto, anche prima della tintarella. Il galateo da spiaggia ci suggerisce come comportarci durante le nostre vacanze al mare.

Convivenza, pace e relax, questi sono i presupposti per una vacanza ideale. Ma occorre mantenere dei buoni rapporti con i vicini di ombrellone, per cui se ci sono delle cose che proprio non sopporti che ti accadono ad un palmo dal tuo naso è il caso che approfondisca le regole di comportamento da spiaggia.

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Come essere dei buoni vicini di ombrellone e passare un’estate serena

  • Musica: tutti amano la musica ma non tutti devono essere obbligati a sentire quella degli altri, ricordiamo che le vacanze sono tali per tutti. Il galateo da spiaggia suggerisce l’uso delle cuffie per le canzoni dell’estate.
  • Giù le mani dai brufoli: essere in costume pone l’attenzione sulla pelle scoperta, evidenziando e saltando all’occhio sulle sue imperfezioni: punti neri e brufoli.
    Ma non è proprio il caso, così dicono le regole di comportamento da spiaggia, che gli altri possano guardare chi si toglie i brufoli. Oltre che essere un immagine antiestetica è assolutamente poco igienico.
  • Attenzione al telefono: gli smartphone sono diventati quasi dei prolungamenti del braccio di molti, ma è raccomandato togliere la suoneria o tenerla molto bassa: le ripetute notifiche di whatsapp potrebbero essere fastidiose. Inoltre durante le telefonate ricordiamo che il mare chiama il relax e non ha bisogno di schiamazzi.

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  • Scrollare l’asciugamano: argomento dolentissimo. Al mare è ovvio e naturale riempirsi di sabbia: scrollare l’asciugamano senza pensare a chi c’è intorno non è proprio educato. Sarebbe consigliato, valutando la direzione del vento, alzarsi e scuoterlo lontano.
  • Giocare senza dar fastidio: oltre al relax, la spiaggia è sinonimo di divertimento e vivacità. Giocare liberamente è assolutamente una delle cose che meglio rappresentano un’estate spensierata, ma attenzione a non disturbare mai chi si sta riposando.
  • Giù le mani dalle unghie in spiaggia: diciamolo tutti insieme “il mare non è casa nostra”, non è il caso di fare improbabili manicure o pedicure in spiaggia. L’igiene personale dovrebbe rimanere all’interno delle mura domestiche, anche applicare smalto o semplicemente limare le unghie non è proprio quello che i vicini vorrebbero vedere.
  • Mangiare in spiaggia: la cosa più maleducata che si possa fare al mare è lasciare i rifiuti del pranzo in giro per la spiaggia, ma forse questo punto è o almeno dovrebbe essere scontato.

G.P.

 

 

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