Bambini e Sviluppo Sensoriale: i migliori giochi montessoriani da fare in casa!

Giochi Montessoriani, i migliori per lo sviluppo sensoriale: quali sono quelli che più attirano l’attenzione dei più piccoli!

Avrete sicuramente sentito parlare del Metodo Montessori. Un metodo ideato da Maria Montessori che ha voluto dare un’immagine diversa del bambino, riconoscendolo come essere dotato di capacità ed in grado di autodeterminarsi. Un bambino che pertanto fa esperienza del mondo, impara e rafforza le proprie capacità che determinano in lui la crescita della propria autostima. Fortemente influenzato
dall’esterno, l’interazione con l’ambiente a tal proposito è fondamentale, il bambino è in grado di sviluppare le proprie potenzialità.

Giochi Montessoriani
Bimbi e Giochi Montessoriani, i migliori per favorire lo sviluppo sensoriale!

Il primo mezzo che il bambino ha di conoscere l’ambiente esterno nel momento in cui viene al mondo, è l’esperienza sensoriale. Tramite questa egli è in grado di ‘manipolare’ l’esperienza esterna. Nel corso del tempo svilupperà quelle capacità innate come imparare a parlare, a camminare ed avrà così la possibilità di sperimentare ed immagazzinare. Come possiamo favorire lo sviluppo sensoriale? Alcune attività in particolare catturano l’interesse dei più piccoli, scopriamole subito!

LEGGI ANCHE >> Primi passi: i trucchetti per stimolare il bimbo a camminare

Giochi Montessoriani: i migliori da fare in casa per favorire lo sviluppo sensoriale

Che ruolo ha qui la figura genitoriale? Il genitore è per il bambino una guida, un’impalcatura alla quale il bambino si sostiene sino a quando non è in grado di compiere delle attività da solo. Una figura dalla quale non ci sarà mai un vero e proprio distacco, ma emergerà semplicemente la presa di coscienza di possedere delle capacità. Possiamo proporre ai nostri piccoli delle attività che promuovono in questo caso lo sviluppo sensoriale, affinché il bambino sia in grado di riconoscere degli oggetti, dei sapori, dei suoni, in piena autonomia.

SEGUICI SU FACEBOOK PER ALTRE CURIOSITA’

Per stimolare il tatto ad esempio, possiamo utilizzare degli alimenti molli e duri, e chiedere al bambino di posizionare quelli morbidi in una ciotola e quelli sodi in un’altra. Possiamo stimolare l’udito con delle bottiglie che riempiremo una con dell’acqua, ed altre 2 con due tipi di pasta diverse nelle dimensioni. Per stimolare la vista, il memory a questo scopo è perfetto: proporre al bambino due scatole di colore diverso con all’interno delle figurine alcune spaiate altre invece saranno uguali. Il bambino dovrà individuare le coppie di figure e metterle da parte man mano che trova le uguaglianze. Questo metodo è perfetto anche per stimolare l’olfatto: all’interno di barattoli con coperchi colorati, aggiungiamo delle spezie o degli ingredienti. Il bambino dovrà riconoscere il medesimo profumo ed associare i barattoli. Per stimolare il gusto invece, proporre al bambino delle scodelle con degli ingredienti opposti tra loro, e proporgli di assaggiare ognuno degli ingredienti. In questo modo capiremo anche cosa preferiscono, se il dolce del cioccolato, il salato di un formaggino, il sapore acidulo di un limone.

Impostazioni privacy