Prepararsi al Natale: come scegliere i giochi in comune evitando le liti

Prepararsi al Natale: vi consigliamo i giochi da scegliere in comune, quali sono i consigliati evitando conflitti e liti

Il Natale sta giungendo alle porte e siamo sicuri che già qualche bambino abbia spedito la letterina a Babbo Natale. Alcune delle loro richieste spesso fanno sorridere i genitori lasciandoli anche un po’ basiti per via delle eccessive richieste. Lo sappiamo, i bambini vorrebbero tutti i giocattoli del mondo solo per loro! Specialmente nelle famiglie numerose e con figli di una generazione più o meno uguale, si tende a regalare dei giochi che possano essere usati in comune, soprattutto per poter risparmiare. Ma il rischio che i nostri figli finiscano con il litigare su chi debba giocare prima o per più tempo è quasi sempre inevitabile. Che fare allora? Spendere delle cifre più alte per evitare questo problema? Assolutamente no. Insegnare a propri piccoli l’uso di alcuni giocattoli in comune permette loro di insegnare la calma, il valore della condivisione e della collaborazione e con qualche piccolo trucchetto riusciremo ad evitare quei conflitti e quelle liti generate durante il gioco. Scopriamo insieme come fare

LEGGI ANCHE: Conflitto tra fratelli: come gestire le liti e le differenze generazionali

Prepararsi al Natale: scegliere i giochi in comune prediligendo quelli in cui si possa collaborare insieme

natale giochi comune
Il puzzle è sicuramente il miglior gioco da usare in comune perchè responsabilizza, aiuta a collaborare e ad unire le forze

Il rischio dei giochi in comune è sicuramente quello di vedere uno dei fratellini incombere sugli altri utilizzandolo quasi in maniera esclusiva. Soprattutto per quei giochi di medesimo interesse, potrebbe subentrare la voglia di giocare per primi, di accaparrarselo o appropriarsene. Vediamo insieme come evitare queste problematiche

  • Insegnare cosa significhi in comune: la prima cosa da fare è far capire ai propri bambini cosa voglia dire ricevere un regalo in comune. Spieghiamo loro che quel giocattolo appartiene in parti uguali ad entrambi e che tutti hanno il diritto di utilizzarlo quando vogliono. Si possono creare delle regole in cui a turno ci si può giocare da soli oppure lasciare che i fratellini trovino un modo per poterlo utilizzare insieme senza litigare. Diamo loro le direttive ma lasciamogli la possibilità di condurre le scelte. Interveniamo solo se la situazione sta peggiorando ricordando loro quali siano le state le regole pattuite sin dall’inizio.
  • Scegliamo giochi da costruire: la collaborazione è sicuramente il metodo migliore per far sentire i bambini responsabili del proprio giocattolo in egual modo. Scegliamo giochi che devono essere montati, assemblati e composti in più tempi, suggeriamo ai bambini di scegliere ognuno la propria parte da costruire per poi collaborare tutti insieme nell’assemblaggio finale. Giochi come cucine da montare, piste delle macchinine, case delle bambole da assemblare, puzzle e costruzioni varie permettono di assegnare ad ognuno un compito per poi decidere assieme come procedere.
  • Diamo un’alternativa: nel caso in cui sia possibile, diamo sempre un’alternativa ai bambini. Se da una parte è giusto insegnare la collaborazione e l’empatia con i giocattoli in comune, dall’altra lo è pure responsabilizzarli con giochi che appartengano solo a loro. Proviamo a scegliere quelli di interesse comune ma anche quelli personalizzati. Così facendo, non ci sarà la possibilità di entrare sempre in competizione con il fratello o la sorella perché, se uno dei due sta utilizzando quello comune, l’altro potrà spostare l’attenzione su quello che non rientra negli interessi del primo. Cercare di creare il giusto equilibrio permette di rendere autonomi i bambini nelle proprie scelte e nella conduzione del gioco.
Impostazioni privacy