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Benessere

Metabolismo rallentato con l’età, scoperta la causa: adesso sappiamo come non aumentare di peso

Pubblicato da
Fabiana Coppola

Se siete alla soglia dei trenta ci sarete sicuramente resi conto che il metabolismo, a un certo punto, rallenta. Ecco il motivo.

Una delle cose peggiori dell’età adulta? Il metabolismo che rallenta. Avrete notato, se siete alla soglia dei trenta, che ingrassare è molto più semplice rispetto a quando di anni ne avevate più di venti. Il motivo c’è e forse anche un rimedio.

Metabolismo rallentato con l’età, scoperta la causa – Mammastyle.it

Aumenta l’età e con essa anche la possibilità di mettere peso più in fretta. Il motivo? Il metabolismo rallenta inesorabilmente, ma potrebbe esserci un modo per fermarlo. Esiste uno studio che ha individuato come fare per rallentare l’aumento del peso in base solo al fattore età. Scopriamo cosa bisognerebbe fare per ottenere dei risultati validi.

Metabolismo lento e aumento del peso con l’età: come fare per risolvere questo problema

Mettere di fatto un freno al metabolismo lento e alla possibilità di ingrassare in maniera meno veloce potrebbe essere realtà. E’ stata individuata una strategia utile anche a ridurre obesità e disturbi della salute come il diabete di tipo 2 e le malattie legate al cuore. Ecco di cosa si tratta. Secondo alcuni ricercatori della Cornell’s Division of Nutritional Sciences, si possono stimolare alcune cellule adipose rallentando il metabolismo. Uno studio innovativo che è stato infatti pubblicato sulla rivista scientifica “Nature Communications” dopo aver individuato una precisa metodologia: cosa dice in merito?

Adesso sappiamo come non aumentare di peso – Mammastyle.it

Gli studiosi hanno analizzato i due tipi di grassi che compongono il tessuto adiposo dei mammiferi. C’è quello bianco, detto WAT, che immagazzina l’energia delle calorie assunte in eccesso. Il tessuto adiposo bruno, BAT, invece, come riporta la rivista Nature Communication, serve per bruciare calorie che aiutano a mantenere la temperatura del corpo stabile. Secondo lo studio però esiste un terzo tipo di cellule adipose, di colore beige, un sottotipo del bianco. Queste servono a ridurre glicemia e acidi grassi nelle arterie e quindi aiuta a prevenire anche le malattie cardiache. Rallenta molto con l’età esponendo di più le persone all’aumento del peso e a determinate patologie cardiache, e rallentando di fatto il metabolismo.

Secondo i ricercatori quindi, essendo stimolate dal freddo, si dovrebbe intervenire sulla formazione di queste cellule adipose proprio attraverso un’esposizione prolungata alle basse temperature. Ci sono pertanto percorsi metabolici che consentono di sviluppare le cellule mdi tipo beige utili a contrastare gli effetti dell’avanzamento dell’età e i problemi legati al metabolismo. Insomma trovare un modo per accrescerle potrebbe essere la soluzione idonea a contrastare aumento del peso, ma anche a prevenire malattie come diabete e di tipo cardiaco.