Lo stress ha un impatto maggiore sulle donne: ecco perché secondo la scienza

Perché lo stress colpisce di più le donne? La risposta secondo la scienza: ecco quali sono le cause che determinano un aumento di cortisolo

Abbiamo spesso sentito dire la fatidica frase “L’ansia è donna“: ma perché? Ebbene, a spiegarci tutto questo è proprio la scienza che mette i puntini su quelle che sarebbero le cause che tendono a rendere le donne più stressate rispetto agli uomini. Prima di definirne però quelle che sono le cause, vediamo più nel dettaglio che cosa sia davvero lo stress.

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Perché le donne sono più stressate: la scoperta clamorosa (mammastyle.it)

Dal punto di vista scientifico e psicologico, lo stress è stato oggetto di studio di numerosi studiosi. Si tratta di una risposta, che può essere fisica o psicologica, ad un evento/richiesta che proviene dall’esterno. A seconda della tipologia di richiesta, il nostro corpo reagisce emotivamente e fisicamente in un certo modo interpretando queste richieste, talvolta, come qualcosa che va oltre le proprie forze.

Un eccesso che innesca pertanto un meccanismo quasi ‘forzato’ che porta il nostro corpo e la nostra mente a sentirsi affaticati nel doversi ‘adattare’ a quello che si sta verificando. Da qui possono scaturire malesseri legati allo stress che il nostro corpo sta avvertendo in un determinato momento. Ebbene, lo stress colpisce maggiormente le donne, ma per quale motivo?

Perché le donne sono più stressate degli uomini: la risposta della scienza

I livelli di cortisolo in circolo possono essere deleteri per ognuno di noi e possono avere un’incidenza negativa sul nostro cervello. Tuttavia, uno studio statunitense ha dimostrato come lo stress abbia un’incidenza maggiore sulle donne e non è solo legato ai livelli ormonali.

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Le donne sono più stressate degli uomini: perché? (mammastyle.it)
  • In primis potremmo ricondurre il tutto ad una ‘causa sociale‘. Da sempre, le donne devono dimostrare qualcosa in più rispetto agli uomini. Devono dimostrare di avere le stesse potenzialità (se non più elevate ma nessuno lo ammette) e questo naturalmente ci porta ad affaticarci ed affannarci di più rispetto a chi, con un vestito ed una cravatta ottiene facilmente ciò che vuole. Le pressioni che provengono dall’esterno sono quelle che maggiormente creano l’aspettativa di rivestire un ruolo importante in un mondo che non fa altro che correre.
  • La donna avverte ogni minima ‘responsabilità della scelta‘. Scegliere se essere una donna indipendente e in carriera o se essere una donna relegata al ruolo di madre: perché essere entrambe le cose (sempre per un ‘fattore sociale’), non è sempre ben visto.
  • Le donne sono multitasking, una capacità ammirevole di riuscire a fare e pensare più cose contemporaneamente. Ma anche questo ha ahimè un limite perché richiede di investire le stesse risorse per più impegni e questo non fa altro che creare un sovraccarico che a lungo andare degenera. Sebbene si abbia la mania di voler controllare e gestire ogni cosa, questo non sempre è possibile.
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