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Benessere

Bambini e difetti visivi: ecco come affrontarli

Pubblicato da
Claudia

Riassunto: I difetti visivi nei bambini sono molto frequenti. È importante individuarli in modo precoce, attraverso visite oculistiche periodiche. Inoltre, è bene scegliere con attenzione gli occhiali più adeguati ai più piccoli, scegliendo i giusti materiali per lenti e montatura.

Anche per i bambini, come per gli adulti, la salute della vista è fondamentale.  Il consiglio è quello di provvedere a delle visite periodiche presso un oculista, al fine di prevenire eventuali problematiche. I disturbi della vista, se non curati, infatti, possono causare diversi problemi visivi nella vita quotidiana dei piccoli, ed addirittura rallentarne l’apprendimento.

Alcuni segnali da non sottovalutare

Come spiegato, la prevenzione è fondamentale. Tuttavia, vi sono alcuni segnali che potrebbero far intuire alcuni problemi alla vista. Ad esempio, se il bambino strizza di frequente le palpebre o se si strofina spesso gli occhi, potrebbe significare che non riesce a mettere a fuoco gli oggetti e avere delle difficoltà di focalizzazione dell’ambiente circostante. Da non sottovalutare altri segnali che potrebbero sembrare non correlati ai difetti visivi. Anche problemi come la cefalea, infatti, potrebbero essere correlati alla stanchezza oculare dovuta ad una difficoltà visiva. Se, invece, il bambino tende ad inclinare la testa da un lato, potrebbe significare che uno degli occhi lavora a fatica, pertanto il bambino per vedere meglio cerca di adottare una posizione favorisca l’occhio sano. Non bisogna, inoltre, sottovalutare le indicazioni delle maestre nel caso in cui riferiscano che il bambino non riesce a leggere bene la lavagna o salta le parole durante la lettura di un libro. Infine, è fondamentale controllare la forma e le dimensioni degli occhi del bambino: se sono troppo piccoli, ravvicinati, o diversi tra loro una visita oculistica è fondamentale al fine di escludere problemi morfologici che possano causare anche difetti visivi.

Come scegliere gli occhiali per i bambini?

Quando il professionista accerta la presenza di un difetto visivo da correggere per bambini e genitori arriva il momento di scegliere gli occhiali da vista. È fondamentale coniugare le esigenze dei genitori (ad esempio il budget, la funzionalità, ecc.) con i gusti del bambino, per evitare che il piccolo indossi gli occhiali malvolentieri. In ogni caso, è indicato orientarsi su montature realizzare in acetato di cellulosa, o altri materiali particolarmente resistenti e colorati.  È inoltre preferibile evitare materiali come il metallo, che rompendosi potrebbero far male al bambino, oppure la plastica, poco resistente agli urti. Bisogna accertarsi che la montatura sia comoda e ben poggiata sul naso del bambino, affinché non sia fastidiosa e sia ben adagiata sugli occhi, al fine di correggere il difetto visivo e non peggiorarlo. Per quanto riguarda le lenti, anche in questo caso è preferibile scegliere tipologie molto resistenti, con i trattamenti giusti per il confort visivo del bambino. Ad esempio, ci si può orientare sulle lenti anti riflesso di Essilor, le quali hanno un trattamento che elimina i riflessi sulle lenti, soprattutto negli ambienti molto illuminati. Le tecnologie antiriflesso più avanzate con filtro luce blu, inoltre, consentono di prevenire l’affaticamento dovuto all’utilizzo prolungato dei dispositivi digitali.

Difetti visivi più frequenti nei bambini

I difetti visivi dei bambini più frequenti sono:

  • Difetti di refrazione: miopia, molto frequente in età scolare; ipermetropia, legato all’occhio non ancora sviluppato; astigmatismo, che può scomparire in età adulta.
  • Ambliopia (occhio pigro): si tratta di un difetto visivo causato dall’occhio non ancora sviluppato.

 

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Anche i bambini possono avere disturbi visivi: è fondamentale una diagnosi precoce ed occhiali adeguati, per correggere il difetto ed evitare che possa peggiorare con il tempo.