Mangiare+fuori+non+sar%C3%A0+pi%C3%B9+un+problema%3A+ecco+i+piatti+da+consumare+se+sei+a+dieta
mammastyleit
/2021/10/13/mangiare-fuori-non-sara-piu-un-problema-ecco-i-piatti-da-consumare-se-sei-a-dieta/amp/
Ricette e Food

Mangiare fuori non sarà più un problema: ecco i piatti da consumare se sei a dieta

Pubblicato da
Giulia Pettinari

Se per forza di cose siamo obbligate a mangiare fuori spesso: ecco quello che puoi scegliere senza rovinare la tua dieta.

E’ un grandissimo dilemma quello del mangiare fuori, di base non dovrebbe essere un problema, ma quando siamo “obbligate” a ripiegare su questa scelta spesso c’è un solo modo per ridimensionare i “danni”.
Ci potrebbe far comodo qualche consiglio su quei piatti unici nutrienti, ecco qualche spunto che viene direttamente da un esperto in materia: il Professor Pier Luigi Rossi, Specialista in Scienza dell’Alimentazione.

Mangiare fuori casa, soprattutto se non si fa in tempo a prepararsi qualcosa da casa e se si lavora lontano rispetto alla nostra abitazione, può diventare una vera e propria routine.
Solitamente quando dobbiamo consumare qualcosa al bar o al ristorante, la prima cosa che facciamo è scegliere piatti pratici ed economici, ma non sono quelli più consigliati a livello nutrizionale.

Leggi anche: Siamo sempre a dieta eppure non siamo mai soddisfatte: come uscirne una volta per tutte

Cosa evitare quando mangiamo fuori

Quello che ordiniamo potrebbe influenzare il nostro pomeriggio (Foto di Bruno Germany da Pixabay)

PER ALTRE NOVITA’ E CONSIGLI SEGUICI SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE

Per esempio mangiare un toast al volo non è proprio una grande idea, questo perchè anche se sulla carta a livello nutrizionale contiene carboidrati, grassi, proteine, quando lo mangiamo e arriva lo stomaco iniziano subito le contrazioni gastriche.
Digerire un semplice toast ha bisogno di ore e questo può anche scatenare il reflusso gastro-esofageo.

Bisogna considerare, sostiene l’esperto, la composizione del cibo che scegliamo. Il tipo di alimento influenza il tempo che impiegherà il cibo ad essere svuotato dallo stomaco.
Considerando che il toast ha molti grassi, questa fase di svuotamento è molto lenta e questo genera quel classico peso sullo stomaco, oltre che a bruciori e rischio di reflusso gastro-esofageo.

Cosa mangiare: per evitare queste problematiche è consigliato mangiare pasti vegetali facendo caso alla quantità e al ritmo con cui si consuma il pasto.

Ti potrebbe interessare: Sei a dieta? Eccoti 3 pasti light da preparare in poco tempo e mangiare senza sensi di colpa

I piatti da consumare fuori: le scelte consigliabili sono due.
Possiamo optare verso pasti tendenzialmente proteici, con una dose giusta di carboidrati, oppure piatti a base di carboidrati con meno proteine.
L’ideale è scegliere delle insalatone miste, nutrienti e che non rimangono sullo stomaco tutto il pomeriggio. L’ideale sono quelle con lattuga, pomodori e cereali integrali (farro, orzo, miglio).