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Curiosità

Attento! Se noti questo nella mozzarella che hai appena servito a tavola non mangiarla: è pericolosissimo

Pubblicato da
Maria Petrillo

Hai acquistato una mozzarella ma il suo aspetto non ti convince? Osserva questi dettagli e scopri se è di qualità o meno. 

Come riconoscere una mozzarella di qualità. Foto di PDPhotos da Pixabay

La mozzarella è il giusto compresso tra la poca voglia di cucinare e quella di mangiare qualcosa di gustoso e fresco. Infatti, basterà portarla in tavola accompagnata da dei buoni pomodori all’insalata e da un bel pezzo di pane cafone, ed ecco che il pranzo è servito. Perfetta anche per farcire i panini, sarà la vostra alleata per spezzare la fame. Ma, se almeno una volta, vi siete trovati ad aprire una mozzarella che poi non ha soddisfatto le vostre aspettative, evidentemente chi ve l’ha venduta, vi ha dato un prodotto non di qualità e sicuramente non freschissimo. Ecco perché stasera, vogliamo mostrarvi alcuni particolari da tenere d’occhio, che vi aiuteranno a riconoscere subito una buona mozzarella.

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Come riconoscere una buona mozzarella? Ti spiego cosa devi tenere d’occhio

Se anche voi almeno una volta, siete rimasti delusi dal sapore e dalla qualità della mozzarella appena comprata, allora è giusto che sappiate che molto probabilmente, vi è stato venduto un prodotto non proprio di giornata, oppure conservato nel modo sbagliato. Perché, soprattutto in questo periodo così caldo, anche una errata conservazione, potrebbe alterare il suo sapore. Ma da oggi siate preparati, tenete bene a mente quello che stiamo per dirvi e vedrete che non vi venderanno più una mozzarella di dubbia qualità.

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Ovviamente la prima cosa da tenere bene d’occhio deve essere il suo colore. La mozzarella dovrà essere di un bianco candido, non dovrà presentare parti gialle, ne tanto meno parti di colore dubbio. Se ha superato questo primo step, ma siete ancora in dubbio, allora passate al suo sapore e alla sua consistenza. Ovviamente non dovrà essere acida e una volta in bocca, non dovrà risultare gommosa. Dopodiché il fattore odore è molto importante, un buon prodotto avrà il classico odore del latte, altri odori non sono affatto contemplati. L’ultimo elemento da tenere conto è la famosa goccia al taglio, ossia al momento che l’affettate caccerà il suo siero. Se dovesse essere secca, vorrà dire che di certo non è fresca. Come vedete, se imparerete ad osservare la mozzarella, scoprirete davvero tante cose e sarà facile riconoscere se buona o meno.