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Curiosità

Perché il pane non si serve capovolto? La risposta che non avresti mai potuto immaginare

Pubblicato da
Cesare Orecchio

Vi siete mai chiesti perché il pane non si serve a tavola capovolto? Sono tante le credenze e le superstizioni, ma oggi vogliamo svelarvi il reale motivo. Non lo avreste mai potuto immaginare!

Il pane in tavola non va mai servito a testa in giù, la tradizione lo vieta nel modo più assoluto in quanto gesto portatore di sventura e mancanza di rispetto nei confronti degli altri commensali. Così come non va servito capovolto, in realtà non andrebbe mai neppure passato tra i vari ospiti con il fondo rivolto verso l’alto. Ma da dove deriva questa usanza? Esistono delle motivazioni valide affinché il pane venga servito sempre rivolto verso l’alto? Scopriamolo insieme

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Perché il pane non va servito capovolto? La risposta esiste e la troviamo in Francia

I motivi per cui il pane non va servito mai a testa in giù risiedono in due spiegazioni. La prima riguarda l’iconografia cristiana che vede nel pane stesso l’incarnazione del corpo di Cristo. Così come Gesù condivideva il pane a tavola con i suoi discepoli, anche i cristiani, nel ripetere quel gesto ogni giorno a pranzo o a cena, richiamano l’icona del incarnazione. Servirlo a testa in giù significherebbe una profonda mancanza di rispetto. La seconda invece riguarda un evento storico francese del 1400.

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Servire il pane capovolto era pertanto un gesto di sventura perchè ricordava i boia che privavano della vita le varie vittime in un modo orribile

 

Tutto inizia con Carlo VII, un monarca che attuò una politica piuttosto dura e severa tra il popolo, soprattutto puntando tutto sulla pena di morte. Venne istituito pertanto, un vero e proprio reclutamento di boia, persone comuni che si ritrovavano a dover staccare la testa dal corpo dei malcapitati. All’epoca il pane veniva preparato dai fornai con farine più o meno pregiate e la qualità dipendeva dalla classe sociale di appartenenza. Re, nobili e appartenenti al clero ricevevano i pani più morbidi e delicati, oltre all’incredibile profumo. Ai boia invece toccava proprio il pane più scarso che i fornai potessero preparare ed in segno di simil protesta, non potendosi ribellare, iniziarono a servirglielo a testa in giù. Ecco il motivo per cui ancora oggi, questo gesto non viene mai ripetuto. Raccontate questa storia ai vostri bambini spiegandogli il motivo per cui il pane non va mai servito capovolto!